ASSOCIAZI0NE SCOUT VALCINGHIANA

GRANDI ATTIVITA’ IN DICEMBRE :

Sabato 20 e Domenica 21 Dicembre 2014 – ore 8,30 -19,00
Piazzale  Chiesa Parrocchiale – Formigine  
LE ARANCE DI BABBO NATALE
bancarella di Babbo Natale
c’è bisogno di aiuto per i turni perchè c’è freddo nonostante il vin brulè
chi ha cose interessanti da vendere si faccia avanti

Domenica 28 Dicembre 2014 – ore 15,00 – 18,00
Ritrovo piazzale della Chiesa Parrocchiale – Formigine
PELLEGRINAGGIO TRA I PRESEPI
Camminata a Formigine per la visita e una preghiera davanti ai
Presepi realizzati nei cortili e nelle case.
Chi vuole essere visitato mi chiami per tempo per organizzare il giro.

ULTIMO DELL’ANNO ALLA BASE SCOUT 
Vicini al 40ennale della base, riparte l’antica tradizione dell’ultimo dell’anno a Frassineti
Dal 31 dicembre al 1 gennaio FESTA di CAPODANNO !!!!!
C’è bisogno di sapere al più presto chi viene.
Chiamatemi.

Buon AVVENTO e Buona STRADA 

Uscita foglie morte

FESTA DELLE FOGLIE MORTE 2014

 

Eccoci di nuovo in pista per un nuovo entusiasmante anno…

…Ma per essere tale dobbiamo iniziare alla grande e, per questo, vi aspettiamo numerosi e volenterosi di giocare, festeggiare, pregare, mangiare, e condividere una bella giornata insieme scoprendo le novità di quest’anno!

 

CI TROVIAMO DOMENICA 05 OTTOBRE ALLE ORE 09:00 (puntuali) ALLE OPERE PARROCCHIALI PER PARTIRE TUTTI INSIEME ALLA VOLTA DI FRASSINETI

 

Il pranzo sara’ in parte offerto dai nostri eroi della valcinghiana, ma vi chiediamo di contribuire portando qualche dolce per completarlo.

Alle ore 14:30 celebreremo insieme la s.messa e poi concluderemo non piu’tardi delle 16:00.

 

P.S.: In caso di mal tempo vi comunicheremo il programma alternativo, ma se non sentite nulla, rimane valido quanto sopra!

La Comunità Capi

 

AMICHE e AMICI VALCINGHIANI
Sabato 13 e Domenica 14 Settembre 

LEGNA DAY alla Base Scout a Frassineti

Come al solito occorre riempire la legnaia e sistemare la Base
per il lungo periodo invernale che prima o poi arriva.
Un’ottima occasione per ritrovarci, fare qualcosa di utile,
e progettare nuove attività  e avventure.

Sabato dalle ore 9,00 si inizia.
Chi dorme su avvisi per organizzare la colazione.
La pasta: è a cura della Valcinghiana e dei suoi cuochi provetti,
i secondi e il vino: ognuno porti qualcosa da condividere.
Domenica a pranzo: GRIGLIATA.

Portare: guanti da lavoro, motoseghe, accette, pudai, ascie,
mazze, macete, cuntradè, decespugliatori, carri e carretti, jeep, trattori, ecc.
Ma soprattutto un sacco di allegria che è la  festa del Legna day.

Passaparola e chiama  scout, genitori, amici, ecc.
Estote parati è il motto che ci unisce
che tradotto in valcinghiano suona così:
“se hai anche solo un’ora …vieni che c’è da fare”

Buona strada
Valcinghiana staff

 

DI QUI PASSO’ FRANCESCO

(Sesto Cammino proposto dall’ Associazione Scout Valcinghiana di Formigine)

Ancora oggi dal “sasso spicco” , proprio come quando San Francesco si fermava qui in preghiera, l’acqua scende sussurrando, cantando, fresca, nuova … a rinnovare il cuore e a lodare Dio.

In questi luoghi, lungo questi sentieri sembra che il tempo si sia fermato, sembra tutto come allora, sembra di spiare i passi del Poverello di Assisi nascosti dietro faggi secolari, o sulle rive di freschi ruscelli, o mascherati nelle pieghe delle rocce  scavate dal tempo.

“Ogni  uomo semplice porta in cuore un sogno …” e il nostro sogno era quello di ripercorrere la strada di San Francesco.  Sei anni fa, il primo cammino terminò a Camaldoli, quest’anno si è voluto ripartire da quei luoghi, per passare dal santuario della Verna  fino  a Sansepolcro, sul  percorso tracciato dalla mitica Angela Seracchioli nella guida “Da qui passo Francesco”.

Un cammino lungo i sentieri di nostra sorella madre terra, tra faggete imponenti  e profumate pinete  che conducono a grotte e anfratti  in cui il Santo amava rifugiarsi per stare con Dio, per pregare, per ascoltare.

Stare dentro la terra, dormire sulla nuda roccia, lo faceva sentire creatura del Signore, lo faceva sentire parte vera di quella natura che tanto amava.

San Francesco camminava a piedi o andava a dorso di mulo lungo queste antiche vie dell’Appennino senza temere il freddo, la pioggia, la fatica, i briganti o le bestie feroci, ma sentendosi piuttosto loro fratello.

Sulle orme del Santo, i nostri passi ci hanno fatto riscoprire il valore dell’essenzialità e del sacrificio, l’attenzione alle piccole cose come strumento di lode a Dio. Pur nella fatica  del cammmino è stato facile accorgersi della bellezza del creato e della gioia di pregare insieme.

Per limiti di tempo abbiamo percorso solo la prima parte del cammino “Di qui Passo Francesco”, ma ciò è bastato per portare nello zaino quanto di speciale racchiude questo sentiero.

In primis, la maestosa semplicità del Santuario di La Verna,  con tutta l’emozione che ogni suo luogo rievoca, in particolare la Cappella delle Stimmate e  il “sasso spicco”. 

Da qui superato lo sperone del  Monte Penna, passando tra boschi e splendidi prati si  è arrivati al Tevere nelle città di  Pieve Santo Stefano. Paese natale di Amintore Fanfani e che, come Formigine, è stato completamente distrutto nell’ultima guerra. Oggi affascina in particolare il Museo del Diario, dove si raccolgono, e si mostrano anche in forma multimediale,  i racconti e la vita di tantissime persone in uno spaccato emozionante che dal passato parla direttamente al nostro presente.

L’Eremo di Cerbaiolo sperduto tra le colline, primo e più antico luogo di fede monastica, ci ha accompagnato dominando il nostro cammino, che tra mucche al pascolo e cavalli, ci ha portato fino al posto tappa del Passo di Viamaggio.

Scavallato il Monte Verde, e costeggiata l’Alpe della Luna, la Cappella del Beato Ranieri, protettore dei neonati,  piccolo oratorio nella sperduta località di “Montagna”, ci ha invitato alla preghiera prima di ripartire, in un susseguirsi di sentieri e carrareccie ,  per la lunga e impegnativa camminata verso  il Convento di Montecasale.

In questo luogo particolarmente amato e frequentato dal Santo di Assisi, il confratello Fra’ Andrea ci ha accolto con spontaneità e profonda fede mettendo in luce quello spirito di dedizione ai fratelli tipico dei francescani. L’eremo è un vero gioiello medievale, con il piccolo chiostro, la vista sulla valle e in particolare la statua  lignea della Madonna della Grazia,  che San Francesco stesso portò in questo luogo e, come allora, ancora oggi è oggetto di profonda venerazione e dispensatrice di benedizione.

Il nostro cammino si è concluso a Sansepolcro. Una città davvero speciale, fondata da due santi di ritorno dalle crociate, arricchita da opere d’arte uniche  di Della Robbia, Il Perugino e Piero della Francesca. Ricordiamo però per intensità di emozione,  il crocifisso ligneo del “Volto Santo” nella chiesa Cattedrale che, antichissimo,  ci ricorda con i suoi lineamenti  insoliti la radice della nostra fede e la forza che origina sempre dal messaggio di salvezza della Buona Novella.

p.s.   L’associazione Scout Valcinghiana è costituita da un gruppo aperto di capi scout, genitori, amici, che hanno come obiettivo lo sviluppo e la diffusione del metodo scout e che, allo scopo, organizzano in diverse fasi dell’anno momenti di cammino, preghiera, servizio, lavoro.  L’associazione gestisce la Base Scout Valcinghiana a Frassineti di Pavullo (www.basescoutvalcinghiana.org

Formigine 24.08.2014

Marina Gambari   Giuliana Rebottini  Paolo Bigliardi

 

 

 

 

 

 

 

News

ASSOCIAZIONE SCOUT VALCINGHIANA
   “per lo sviluppo del metodo scout”

MESSA IN RICORDO DI SILVIA CANALI
Sabato 7 GIUGNO  ore  19,00  chiesa di San Pietro
Silvia è  sempre con noi anche se dall’altra parte della strada

e vogliamo pregare e cantare con Lei in questa serata
Chi le è stato vicino nei tanti anni di cammino comune
cerchi di esserci e avverta chi concosce.

GIUGNO ALLA BASE SCOUT
14 e 15 GIUGNO  uscita di lavori primaverili
Chi può arrivare sabato alla base si lavora

per fare legna, colorare, ripulire, ecc
Alla sera si dorme alla base
Domenica  S. Messa alle 10 a Frassineti
grigliata di primavera e immncabile giro digestivo.
Avvertire se ci sei e passaparola.

Buona strada