Il territorio di Frassineti nel Medioevo era formato da diversi nuclei abitativi antichi gravanti nell’orbita della contea
di Gombola e della pieve di Polinago.
Alcuni di essi, come le Serre e il Sorbo, costituivano vere e proprie fortificazioni , al centro delle lotte faziose tra
le famiglie nobili frignanesi.
Alle Serre i muri delle case prospicienti la strada hanno gli spigoli smussati e arrotondati per permettere un più
agevole passaggio dei carri agricoli.
Sono interessanti inoltre un architrave con
gli stemmi dei Montecuccoli e dei Cesi,
conti di Gombola, e un’antica marcolfa sopra
la porta del metato.
In epoca moderna Frassineti fece parte della
Podesteria di Brandola e solo dopo il periodo
napoleonico, con la Restaurazione,
divenne frazione del comune di Pavullo. Il
paese si è formato in epoca relativamente
recente attorno alla chiesa intitolata a San
Giorgio, che risale al secolo XVI.
Il campanile, iniziato nel 1881, fu inaugurato
nel 1902. In tutto il territorio si incontrano
maestà ben conservate e dall’originale
tipologia, particolarmente lungo la
vecchia strada che portava a Pavullo.